La nuova scuola di Crema sarà innovativa in relazione al rapporto tra didattica, architettura e collettività, sostenibile in termini sociali, energetici e economici. Nello "sprawl" della campagna lombarda, questa scuola costituisce un nuovo punto di incontro per l'intera comunità. Parti dell'edificio (la palestra, la biblioteca e i laboratori destinati all'alberghiero) sono accessibili anche in orario extra-scolastico.
La nuova scuola è contenuta in tre volumi uniti da un piano terra comune. Da un lato il progetto assume una forte connotazione urbana grazie all’affaccio su un boulevard ciclo-pedonale che struttura e organizza il futuro campus e termina nella nuova piazza, luogo di incontro per tutto il campus scolastico. Verso ovest i tre volumi sono disposti su un piano inclinato, prosecuzione della campagna circostante, e come tre attori su di un palcoscenico metafisico sanciscono il confine tra città e campagna e rimettono l'istituzione scuola al centro della nostra cultura e della nostra comunità.